La Regina del Nulla

SCRITTO DA: Holly Black

EDITORE: Mondadori

GENERE: Fantasy, YA

PAGINE: 264

TRAMA:
Lui porterà la corona e il trono alla distruzione. Il potere è più facile conquistarlo che mantenerlo: un'amara lezione che Jude ha dovuto imparare sulla propria pelle dopo aver accettato di liberare dal suo controllo Cardan, il re malvagio, in cambio di un potere sconfinato. Ora la ragazza, Regina degli Elfi esiliata e mortale, ancora sconvolta dal tradimento di Cardan, attende solo il momento in cui potrà riprendersi ciò che lui le ha sottratto. L'occasione propizia si presenta grazie a Taryn, la sua gemella, la cui vita mortale è in pericolo. Per salvarla Jude sarà infatti costretta a fare ritorno alla corte del re e a fare i conti con i sentimenti che prova per lui. Ma nulla è come lo ha lasciato. Una guerra feroce è in arrivo e Jude finisce per esserne coinvolta. Quando poi un maleficio potente e fino a quel momento silente si diffonde, generando il panico ovunque, sarà costretta a scegliere tra la sua ambizione e la sua umanità. 

~

COSA NE PENSO:

(nella recensione ci potrebbero essere alcuni spoiler) 

Ultimo libro della trilogia iniziata con Il principe crudele seguito dal Re malvagio e poi La regina del nulla.
Non avevo aspettative alte su questo ultimo libro perché le varie recensioni non avevano voti così alti e quindi mi sono fiondata nella lettura con pochissimo hype.
Come prima cosa posso dire che il finale non mi è per nulla dispiaciuto, una degna conclusione per questa trilogia che mi è entrata nel cuore. 

Vediamo tutto quello che succede dopo la fine del secondo ovvero quando Jude viene mandata in esilio e dopo alcune vicende sarà costretta a tornare nel popolo dei Fae anche se sotto mentite spoglie. 
Jude non è cambiata come personaggio, rimane la ragazza fredda e stratega che abbiamo imparato a conoscere nei precedenti libri, ma è anche un personaggio che vuole proteggere le persone che ama e nonostante i vari tradimenti è disposta comunque ad aiutare. 
Il personaggio che fa una grande crescita è Cardan ormai diventato il Sommo Re, non tutti lo vedono di buon occhio per una profezia letta alla sua nascita, ma si dimostra essere un degno Re non senza quella punta di ironia che lo caratterizza. 

Se nel precedente libro c'erano dei personaggi che non riuscivo ad apprezzare qui li ho rivalutati, imparando a conoscere quello che si celava dietro di loro. 

La parte che ho apprezzato di meno è la mancanza di descrizioni dei paesaggi e alcune mancate spiegazioni che potevano rendere l'intera storia ancora più bella, sopratutto nella parte finale. 

Apprezzati i colpi di scena e un particolare evento che non mi aspettavo, ora capisco la presenza del serpente e quella parte lì mi ha lasciato sorpresa per tutta la lettura. 

Come scritto prima questo libro non è perfetto, presenta alcune parti che potevano sicuramente essere migliorate ma per me sono cose che vanno in secondo piano perché il finale l'ho trovato soddisfacente. 

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