La Donna senza nome

( Ringrazio l'autrice per la collaborazione e la copia❤️) 

SCRITTO DA: Laura Usai

EDITORE: Self-publishing 

GENERE: Fantasy, Mistery, Thriller sul soprannaturale

PAGINE: 370

Secondo volume della trilogia "Il Segreto della curatrice" 

TRAMA:

È notte quando la carrozza si ferma davanti ai cancelli di Villa Turner, la nebbia avvolge la

casa e i segreti dei suoi abitanti. Judith non conosce i dettagli dell’incarico che Edgar

Turner vuole affidarle, ma anche dopo aver appreso la verità acconsente ad accudire la

misteriosa ragazza che ha bussato alla sua porta.

Per permettere a Gwen di recuperare le forze, lei e Peter si sono isolati. Quando il loro

nascondiglio viene scoperto, sono costretti ad abbandonarlo e a fuggire tra le montagne.

Determinata a trovare Maryon, Gwen sente più che mai il bisogno di fare luce sulla natura

del loro dono e crede che il libro che ha tra le mani possa condurla alle risposte che sta

cercando.

~

COSA NE PENSO:

Questo secondo libro mi ha davvero stupito e mi è piaciuto molto, sono stata per tutta la lettura incollata alla pagine perché l'autrice è riuscita a creare un'atmosfera degna di una Fantasy/Mistery.

Ho adorato il personaggio di Judith e la sua storia, il modo in cui viene descritta tutta la parte in cui lei deve andare in questa casa per un lavoro è veramente ben fatta, si ha quella sensazione di un mistero oscuro che aleggia tutto intorno, si ha un'idea ma non si è mai sicuri finché non viene rivelata e questo riesce a tenere sveglio e attento il lettore.

Mentre dall'altra parte ritroviamo Gwen e Peter, continuo ad adorare il loro rapporto che in questo secondo libro nonostante sia costituito da alti e bassi è una parte molto importante nella vita di Gwen.

Trovo sia abbastanza difficile parlarvi di questo libro senza fare qualche spoiler, vi consiglio solo di leggerlo e di scoprirlo piano piano, perché la cosa che più mi è piaciuta di "La donna senza nome" sono le emozioni che trasmette.

Per non parlare della caratterizzazione di un personaggio che in alcuni punti mi ha messo i brividi, ma non dirò altro. 

Anche il titolo è un mistero così come la copertina, quindi vi posso solo dire di buttarvi in questa storia e lasciarvi trascinare dalla bellezza e anche del paesaggio descritto.

                  Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐/5